ISOLATO URBANO A MASATE, MILANO 1990-1995

Committente: Privato

Superficie area 1.756 m2

S.l.p. 2.300 m2

Costo: 2.700.000 €

A Masate si è affrontato il tema della ricostruzione di un isolato urbano centrale, attraverso un piano di recupero urbano di iniziativa privata, che ha previsto la demolizione e ricostruzione di vecchie cascine preesistenti. Vengono realizzate 18 unità abitative, negozi ai piani terreni ed una autorimessa interrata.

Il progetto ripropone gli allineamenti storici che a seguito delle demolizioni non erano più riconoscibili e ricostruisce una corte comune interna con accesso dalla via laterale, in modo da salvaguardare un adeguato spazio pubblico pedonale.

Gli accessi alle unità abitative avvengano dall’interno della corte che mantiene carattere di uso comune.

I fabbricati di tre piani fuori terra hanno l’ultimo piano mansardato per contenere l’altezza di gronda, e verso lo spazio pubblico al piano terra si crea un porticato con negozi con un passaggio trasversale che mette in collegamento la corte interna.

Al piano interrato si accede tramite una rampa comune ricavata in un androne laterale in modo da salvaguardare il più possibile lo spazio pedonale interno.

La composizione delle facciate riprende, reinterpretandoli, alcuni dei caratteri dei fabbricati rurali con la composizione a doppio ordine tipica delle cascine lombarde. I materiali di facciata utilizzati sono mattoni per pilastri e lesene e intonaco di calce color sabbia per le parti piene, protette alla base con zoccolature in lastre di beola.

Un taglio lineare nella copertura consente di ricavare luce per gli alloggi di sottotetto senza interferire sulla linea di gronda.

Tutti balconi, richiesti in numero rilevante per ragioni commerciali sono ricavati all’ interno preservando i fronti su via pubblica senza sporti, con uso di persiane scorrevoli.


ALTRI ARCHITETTI LECCHESI - VOL.3 2015