CONCORSO PER IL NUOVO PALASPORT DI CARNAGO, VARESE, 1997

PRIMO PREMIO

Il luogo denso di valori ambientali e naturali nel quale si chiede di inserire questo intervento di nuova edificazione, una nuova sala polisportiva comunale per seicento spettatori, ha imposto alcune riflessioni sul rapporto tra costruito e ambiente.imponendo dei limiti ideali alle scelte insediative ed agli obiettivi di progetto. Innanzitutto un contenimento dell’impatto dell’edificio in altezza compatibilmente alle esigenze organizzative e funzionali,

Il rispetto della altimetria è sottolineato dalla sezione dell’edificio che asseconda il profilo naturale del terreno che digrada dolcemente verso est e individua un primo piano basamentale parzialmente interrato nel terreno e avanzato rispetto l’intero fabbricato, rivestito in mattoni, memoria e immagine tradizionale dello spalto e del muro di contenimento differenziato rispetto al corpo trasparente della parte superiore.

Questa differenziazione formale riflette una distinzione funzionale dell’edificio tra le aree riservate ai servizi per gli atleti al iano inferiore, che necessitano di maggior riservatezza e il piano superiore per gli spettatori che presenta viceversa ampie aperture, terrazzi e spazi esterni che consentono di godere del paesaggio naturale circostante.